Le gambe e i piedi gonfi in gravidanza sono una condizione normale, soprattutto negli ultimi mesi quando le dimensioni dell’utero aumentano notevolmente comprimendo i vasi venosi e compromettendo la circolazione sanguigna. Per fortuna il bambino non rimane nella pancia in eterno. Gli ultimi mesi sono sempre caratterizzati da una forte impazienza perché si è in una condizione fisica e psicologica sospesa tra il passato e il futuro. Se nuova vita deve essere, che lo sia presto (nel limite dei tempi). Si ha voglia di conoscere la propria creatura e si ha voglia di tornare a uno stato fisico “normale”.
Il gonfiore di gambe e caviglie non colpisce solo donne in gravidanza, ma riguarda tutte le donne che fanno una vita sedentaria. Ebbene, stare troppo sedute o in piedi genera un aumento di pressione nelle vene a causa del sangue che fatica a risalire al cuore, generando il classico gonfiore che raggiunge il suo apice massimo proprio nella zona delle caviglie.
Purtroppo per le pigre, tra i rimedi per risolvere questo fastidioso e anti estetico problema, c’è il movimento, che non vuol dire necessariamente un costante allenamento (anche se sarebbe ottimale), ma vuol dire riattivare la circolazione sanguigna alzandosi dalla scrivania e camminando ogni mezz’ora. Inoltre è bene evitare di tenere le gambe accavallate mentre si sta sedute per un tempo prolungato, così come è bene evitare di rimanere troppo in piedi indossando tacchi alti. In realtà il tacco alto andrebbe riservato solo per le occasioni speciali, a beneficio di piedi, caviglie, gambe e schiena.
Anche qualche accorgimento nell’alimentazione aiuta: evitare di usare molto sale quando si cucina, bere molta acqua durante la giornata, soprattutto il mattino e prediligere cibi che contengano acqua come frutta e verdura.
Io stessa, pur allenandomi due o tre volte nella settimana, non sono esente dai gonfiori di gambe e caviglie. Naturalmente non corro sempre, ma come tutti faccio un lavoro sedentario e spesso sto seduta parecchie ore con le gambe accavallate. Per questo motivo, quando torno a casa devo correre ai ripari con un bel massaggio che riporti le mie gambe alla loro forma originale. Per farlo uso il Gel Caviglie e Gambe Leggere di Bemama. La consistenza è appunto quella del gel, incolore, fresco al tatto (io lo tengo in frigo per avere il doppio del sollievo). Una volta steso si assorbe immediatamente e non lascia le mani unte. Poi sdraiata sul letto, tengo le gambe in alto appoggiate al muro per favorire la circolazione. Dieci minuti per rilassarmi e godere dell’effetto rinfrescante post massaggio. L’alga rossa Hawaiana contenuta in questa crema è ricca di sali minerali preziosi: tonifica e rivitalizza l’epidermide. L’Aloe invece, anch’essa contenuta nella composizione, è per eccellenza un lenitivo naturale. Regalarsi dieci minuti a gambe in su dopo esservi coccolate con un bel massaggio, magari dopo la doccia e prima di addormentarvi, cambierà in meglio la vita delle vostre gambe (e delle vostre caviglie).